Troppo rumore in fabbrica? Si rischia la chiusura!

Quanto è importante l’isolamento acustico di una fabbrica? Tantissimo, se si pensa che oltre ai rischi per la salute dei dipendenti esposti al rumore occorre preoccuparsi anche dei disagi per i residenti delle abitazioni circostanti.
Numerosi sono i casi in cui comitati cittadini alzano la voce lamentando un eccessivo disturbo, richiedendo una verifica del rispetto dei limiti di rumore alle autorità e allertando le autorità e – di conseguenza – gli organi di controllo, per la verifica delle emissioni rumorose (definite dalla Legge quadro sull’inquinamento acustico L. 447/1995 e ss.mm.ii.).
Le conseguenze? Potenzialmente drammatiche, come dimostrano le tante notizie di aziende chiuse a seguito di una denuncia e del conseguente processo.
Inoltre va ricordato che, in caso di contenzioso, molte sentenze hanno condannato immissioni rumorose considerate “intollerabili”, pur rientranti entro i limiti previsti dalla legge.
Macchinari situati all’interno di capannoni non isolati acusticamente ed esposti in prossimità delle abitazioni circostanti, quindi, possono comunque essere causa di lamentele o denunce.
Per scongiurare sanzioni o – peggio – la chiusura dell’azienda è necessario provvedere ad un trattamento di isolamento acustico che eviti la propagazione del suono all’esterno grazie ad un’adeguata progettazione e all’utilizzo di materiali ad hoc, come i pannelli isolanti.
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